Conversazione tra i filosofi Averroè e Porfirio.

Emblema della V Sessione. Tratta da ″Liber de Herbis et plantis″, di Manfredvs de Monte Imperiali (1330-1340 ca.)
Biblioteca Nazionale di Francia. Parigi

Castello aragonese - Taranto

Emblema della III Sessione dei Dialogi. Detto anche Castel Sant′Angelo, monumento simbolo della città dei Due Mari. Meraviglioso scrigno di tesori, conserva tutt ′oggi i resti di antiche dominazioni. Dal carattere forte, affascina per il suo affaccio sul mare.

El Pilar - Zaragoza

Catedral-Basilica Nuestra Señora del Pilar, conocida como El Pilar. Icono de la ciudad de Zaragoza, es uno de los santuarios marianos más importantes del mundo católico. Símbolo de la II edición de los Dialogi.

Castelnuovo - Napoli

Detto anche Maschio Angioino, si erge inconfondibile e maestoso, di rimpetto al mare, da oltre sette secoli e scandisce la vicenda di Napoli in quanto capitale del Regno che da essa prende nome e sostanza politico-istituzionale. Monumento-simbolo della città partenopea, emblema della I Sessione.

Tapiz de la Creación - Girona

El tapiz de la Creación, obra románica del siglo XI de gran valor y calidad artística, es una pieza única y excepcional entre los pocos bordados que se conocen y se conservan. La parcela en la que aparece el Sol montado en su carro tirado por caballos, es el símbolo identificativo de la IV edición.

 

IV Plenaria, Girona

L’attuale congiuntura economica sta producendo anche nel contesto europeo un progressivo deterioramento delle imprese e delle persone fisiche; allo stesso tempo mettendo a difficile prova la coerenza ed efficacia dei vigenti sistemi di diritto concorsuale rispetto agli obiettivi di tutela che si prefiggono: incoraggiato dall’andamento negativo di sistema, il crescente appello alle procedure concorsuali nell’effettivo dispiegarsi delle singole legislazioni nazionali, ha rivelato incoerenze di non poco momento con riguardo all’intento del legislatore comunitario della continuità aziendale.

In detto contesto, la Sessione ha passato in rassegna alcune tra le significative proposte di modifica delle legislazioni nazionali in ambito concorsuale, specialmente per saggiarne la coerenza alla luce dei principi e fondamenti del diritto concorsuale, nell’insieme e nel dettaglio dei singoli ordinamenti.